Faccette dentali: ci sono controindicazioni?


Faccette dentali: quando usarle?
Le faccette dentali sono un intervento estetico in grado di modificare la forma, il colore e le imperfezioni del sorriso: ecco cosa sapere prima di applicarle dal tuo dentista di fiducia.
Le faccette dentali sono delle lamine in ceramica che vengono applicate ai denti al fine di migliorare il sorriso. Sottili e perfettamente in grado di nascondere i difetti di forma e colore, le faccette dentali sono una scelta sempre più apprezzata da quanti siano alla ricerca di un modo veloce con cui valorizzare il proprio sorriso.
La domanda che molti pazienti si pongono, in ogni caso, è la seguente: “Le faccette dentali hanno controindicazioni a lungo termine?”.
Faccette dentali: tutti i vantaggi
Le imperfezioni del sorriso possono essere motivo di grande sofferenza. Mediante l’impiego delle faccette dentali, i denti storti vengono raddrizzati e preservati dai problemi masticatori che spesso sono connessi alla conformazione della bocca. Inoltre, utilizzare le protesi in ceramica significa rendere i denti splendenti e impeccabili, sbiancandoli con il passare del tempo.
Le faccette hanno uno spessore di circa 0,7 millimetri e sono scelte dai dentisti anche per limitare il fenomeno di bruxismo che spesso colpisce i pazienti. Vantaggi concreti – e un ottimo materiale di costruzione – sono i fiori all’occhiello della proposta di estetica dentale che abbiamo deciso di approfondire quest’oggi.
Faccette dentali: cosa sapere?
Le faccette dentali sono una superficie laminata aggiuntiva rispetto a quella del dente sottostante: di conseguenza, potrebbero subentrare problemi di posizionamento.Questi ultimi sono rari ma possibili: se il dentista non colloca correttamente le faccette dentali, i denti col tempo potrebbero scheggiarsi. Inoltre, qualora il materiale ceramico non sia perfettamente liscio, si corre il rischio di complicare l’igiene orale, in quanto le setole dello spazzolino non riescono a raggiungere in maniera omogenea la superficie del dente.
Insomma, il consiglio degli esperti è di scegliere sempre e solo il meglio dei materiali disponibili in laboratorio, così da evitare eventuali problemi a lungo termine. Una seconda possibile controindicazione riguarda il costo molto elevato: però investire su materiali ottimali (è possibile scegliere fra ceramica e zirconio e disilicato di litio) permette di essere pazienti soddisfatti anche con il passare del tempo. Infatti, le faccette dentali hanno una durata media di 10 anni.
Inoltre, il dentista avrà l’obbligo di limare una parte dello smalto naturale del dente al fine di applicare la protesi in questione con successo: la percentuale di perdita della superficie basale oscilla fra il 3% e il 30% a seconda della tipologia di dentatura che deve essere migliorata con il trattamento. Chiedere consiglio al professionista è sempre la scelta migliore per conoscere nel dettaglio le (eventuali) controindicazioni del tuo caso clinico.
Infine:
- applicare le faccette dentali rischia di rendere i denti più sensibili: il fastidio per il paziente è spesso solo temporaneo e deve essere affrontato con il proprio dentista di fiducia, se continua a persistere anche dopo molti giorni dall’intervento;
- le faccette estetiche richiedono una costante manutenzione: il costo elevato di posizionamento si aggiunge ai check-up necessari per evitare scheggiature e mal posizionamenti;
- le faccette dentali low cost hanno una durata inferiore.
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