Come igienizzare le protesi dentali in 10 minuti


Come igienizzare le protesi dentali in 10 minuti?
Le protesi dentali sono soggette alle continue pressioni dovute alla masticazione del cibo, ma anche molte bevande tendono a macchiarle e sporcarle con residui che non sempre è facile ripulire e che possono provocare disagio, fastidio e sensazioni di sporco in tutta la bocca. Esistono tantissimi metodi per igienizzare le protesi dentali in 10 minuti e anche meno, questi sono molto utili soprattutto quando si è in un posto fuori casa, in viaggio, al lavoro o in altri luoghi dove è necessario avere una bocca fresca e una protesi pulita per interfacciarsi direttamente con le altre persone.
La pulizia delle protesi dentali non è indispensabile soltanto per una questione estetica o per interfacciarsi con gli altri, ma è fondamentale soprattutto per preservare la salute dei denti presenti in bocca, la funzionalità e la longevità degli apparecchi ortodontici e la salute delle cavità orali in generali. Ecco i metodi più veloci ed efficaci di pulizia delle protesi dentali.
Spazzolino e compresse disinfettanti
Sicuramente lo spazzolino è il modo più semplice e veloce per ripulire la protesi dentale dai residui del cibo, ma anche del tabacco, del caffè e soprattutto da quei rimasugli che si incollano e possono essere deleteri per la protesi, come cioccolato, caramello, ma anche residui di verdura o carne.
Uno spazzolino da viaggio è comodo per lavare i denti in qualsiasi occasione, è più piccolo rispetto agli spazzolini normali e non occupa molto spazio in borsa o in un astuccio. Si consiglia di lavare i denti e la protesi dopo ogni pasto, anche quando si fanno degli spuntini con particolari cibi che si incastrano fra le gengive.
Una soluzione molto pratica e veloce è costituita sicuramente dalle compresse effervescenti solubili, specifiche per le protesi. Queste si trovano anche nei supermercati e aiutano a migliorare le manovre di pulizia rendendole più pratiche, semplici e veloci, grazie alle loro proprietà che sciolgono i residui degli alimenti e arrivano a pulire anche dove lo spazzolino si ferma.
Un altro vantaggio di questa soluzione è che elimina i cattivi odori quindi rende l’alito più fresco pulito e profumato. È importante non utilizzare mai acqua bollente, ma sempre ad una temperatura tiepida per sciogliere le compresse effervescenti.
Pulire la protesi dentale con l’aceto
Questa soluzione è consigliata soprattutto per pulire le protesi totali e non quelle parziali, in quanto l’aceto è fastidioso da tenere in bocca. La protesi va immersa totalmente in un contenitore di vetro o una tazza, è importante utilizzare solo l’aceto bianco distillato, non utilizzare altri tipi di aceto, in quanto potrebbero trasferire l’aroma sulla protesi.
Assicurati che la percentuale di acqua e di aceto sia uguale, utilizza acqua tiepida e mai bollente perché potrebbe logorare la protesi. Ricorda che l’aceto ha proprietà corrosive, quindi evita di lasciare la protesi in immersione per più di 15 minuti, 10 minuti sono il lasso di tempo ideale per corrodere i residui di cibo anche più difficili da pulire ed eliminare.
Filo interdentale
Questo metodo è il più veloce in assoluto, basta inserire il filo interdentale fra le intercapedini della protesi, gengive e fra i denti, per pulire a fondo ed eliminare ogni residuo che rimane incastrato o incollato. Le confezioni sono molto piccole ed è possibile portarle con sé anche in tasca per utilizzarle in qualsiasi momento.
Questa soluzione è utile in ogni luogo ed è la più veloce, in meno di 10 minuti è possibile pulire protesi e dentatura. Si consiglia però, di accompagnare la pulizia con lo spazzolino per avere un effetto migliore e più igienico.